SOCI DI UN CIRCOLO CULTURALE. INVECE ERANO VIGILANTES

La Guardia di Finanza di Terni incastra il titolare di una compagnia di sicurezza privata

La Guardia di Finanza di Terni ha scoperto un falso circolo culturale che, in realtà, svolgeva attività di impresa. Una impresa a tutti gli effetti con tanto di una decina di dipendenti, attiva nel settore della sicurezza privata. L’azienda forniva servizi di vigilanza per stabilimenti, cantieri, negozi, locali notturni. La costituzione del circolo culturale consentiva al titolare di inquadrare i suoi dipendenti come ” soci ” permettendogli di evadere, così almeno hanno accertato gli agenti della GDF, per gli ultimi due anni, ritenute fiscali per 23 mila euro e 18 mila euro di iva. Il redditto accertato non dichiarato al fisco è stato di 120 mila euro. Il falso circolo culturale dava lavoro a 32 vigilantes.

SOCI DI UN CIRCOLO CULTURALE. INVECE ERANO VIGILANTESultima modifica: 2009-10-07T09:48:00+02:00da ggiurata
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