Napoli, sesso in cambio di agevolazioni
17:03 – L’ex prefetto Carlo Ferrigno è stato arrestato a Roma per millantato credito, perché avrebbe ricevuto prestazioni sessuali promettendo agevolazioni nella Pubblica amministrazione. Ferrigno, commissario nazionale antiusura fino al 2006 e in precedenza prefetto di Napoli, è anche indagato per prostituzione minorile: avrebbe compiuto atti sessuali con alcune minorenni. Il suo nome compare anche nell’inchiesta su Ruby.
Rubygate
Il suo nome era comparso anche negli atti dell’indagine sul caso Ruby, perché erano state intercettate alcune conversazioni tra lui e Maria Makdoum, una delle ragazze che avrebbero partecipato ai presunti festini a luci rosse ad Arcore. Ferrigno figura anche anche nella lista dei testimoni dei pm per il processo Ruby.
Avrebbe spiato teste chiave
Non solo ma tra i reati contestati c’è anche l’accesso abusivo a sistema informatico compiuto per spiare il traffico telefonico di Maria Makdoum, ritenuta una delle testimoni chiave dell’accusa nel processo sul caso Ruby. Da quanto si è saputo, Ferrigno controllava i contatti telefonici della Makdoum, con la quale avrebbe avuto una relazione, anche grazie all’aiuto di altre persone indagate. In particolare, Ferrigno aveva l’accesso ad alcuni account e a delle password per spiare il traffico telefonico della giovane.
A Ferrigno vengono contestate ipotesi di reato che vanno dal 2005 ad oggi.