SALERNO CHIAMA I VIGILANTES

Ilardi: ora basta, ci rivolgeremo a vigilantes privati

«Credo sia giunto il momento di organizzarsi in maniera diretta per garantire la sicurezza delle nostre famiglie. Non per mancanza di fiducia nelle forze dell’ordine, che stanno comunque lavorando bene, ma per garantire una vigilanza 24 ore al giorno. Per questo proporrò al comitato dei residenti di Sala Abbagnano di pensare alla vigilanza privata. Non possiamo avere la pretesa che carabinieri e polizia stiano qui in pianta stabile». Antonio Ilardi, presidente di Piccola industria e amministratore della «Polo nautico srl», è tra le vittime del raid dell’altra notte. «Per fortuna non sono riusciti ad entrare a casa mia – commenta – ma è stato soltanto un caso». Ilardi racconta cosa è accaduto con grande cura per i particolari. «Alle 4.30 ho sentito dei rumori – dice – poichè c’era un forte vento ho pensato che fosse caduto qualcosa in giardino o che, forse, avevamo lasciato qualche finestra aperta. Così mi sono alzato e ho girato per tutta la casa. Ho controllato porte, finestre, balconi. Ho alzato qualche serranda per guardare in giardino, ho acceso le luci». Prosegue: «Non mi è sembrato di vedere nessuno così sono tornato a dormire. Quando di mattina sono uscito di casa ho visto che avevano tentato di forzare la porta d’ingresso. Ho subito ricollegato l’effrazione con i rumori che ho sentito e sono andato dai carabinieri a sporgere denuncia. Qui la sorpresa: ho trovato altre persone che risiedono a Sala Abbagnano che hanno subito un tentativo di furto. Tutti nella stessa nottata a distanza di pochi minuti». E aggiunge: «Ho dei sistemi di sicurezza all’interno della casa ma credo di averli spaventati accendendo le luci e facendo io stesso rumore. Avranno pensato che eravamo svegli e sono andati via dirottando altrove le loro attenzioni». Poi commenta: «Potrebbe essere una semplice coincidenza, ma forse il fatto che Napoli sia stata presidiata dalle forze dell’ordine per la questione dei rifiuti ha spostato le mire dei gruppi di delinquenti altrove. E, perché no, su Salerno». Ilardi ha seguito bene in questi mesi anche le battaglie portate avanti dagli altri residenti del quartiere che si sono uniti in comitato, presieduto dal presidente del tribunale di Vallo della Lucania Claudio Tringali. Nelle prossime ore spera di poter portare alla loro attenzione la proposta di «arruolare» la vigilanza privata. «Se ne può discutere – commenta Tringali – ma bisogna lavoraci bene. È difficile organizzare il servizio tra i tanti condomini che ci sono». Poi, riferendosi ai fatti della notte, il presidente accusa: «Questo dimostra che non è stato fatto nulla per assicurare la sicurezza del nostro quartiere. Siamo punto e a capo. Le forze dell’ordine devono fare di più: si deve risolvere questo problema una volta per tutte». pe.car.
il mattino