Per le ferie concesse d’imperio, non basta la comunicazione alla RSU

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La cassazione ha dichiarato illegittima la collocazione in ferie forzate dei propri dipendenti senza prima averne dato comunicazione ad ogni singolo lavoratore.

L’ordinanza n. 24977 del 19/08/2022, ha sancito questo importante principio durante il giudizio promosso da alcuni lavoratori nei confronti di un azienda che aveva ritenuto sufficiente comunicarecorte di cassazione questo provvedimento alla sola Rappresentanza Sindacale (RSU).
I dipendenti hanno impugnato questa decisione unilaterale dell’azienda nella speranza di ottenere un risarcimento dei danni.
La Cassazione ha inoltre stabilito che una iniziativa del genere deve essere comunicata ai singoli lavoratori con congruo preavviso in modo da consentire eventuali contestazioni.

IL RISARCIMENTO DELLE FERIE NON GODUTE NON PUO’ ESSERE PRESCRITTO

Una recente sentenza della Suprema Corte di Cassazione sez. lavoro n.1756 del 29/01/2016, ripresenta alcuni importanti elementi sul diritto alle ferie per il lavoratore. La sentenza della Cassazione in sintesi, riguarda il ricorso in opposizione di una azienda, nei confronti di un dipendente, che giunto alla pensione con 45 giorni di ferie e riposi non goduti, ne aveva chiesto ed … Continua a leggere

Sentenza Corte di Cassazione

Con la sentenza 33134/2022, la Corte di Cassazione precisa che, nel caso in cui il ccnl di riferimento preveda l’ipotesi della tardiva giustificazione, non sussiste un’assenza ingiustificata quando il lavoratore consegna il certificato medico di malattia solo dopo aver ricevuto la contestazione disciplinare. Di conseguenza, il licenziamento per giusta causa irrogato dal datore è un atto illegittimo per insussistenza del … Continua a leggere

Corte di Cassazione: i rapporti di lavoro illegittimamente cessati prima del trasferimento d’azienda proseguono con il cessionario

Rimarcando un orientamento consolidato, la Corte di Cassazione con la sentenza 33492/2022 rileva che i rapporti di lavoro illegittimamente cessati prima del trasferimento d’azienda proseguono con il cessionario. Il pronunciamento si riferisce ad una procedura di licenziamento collettivo per crisi aziendale, conclusa con un accordo sindacale nel quale si dava atto dell’intenzione della società di licenziare tutti i dipendenti per … Continua a leggere

Ritardo di tre mesi per il rinnovo dei titoli di polizia

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Ritardo di tre mesi per il rinnovo dei titoli di polizia e la guardia giurata resta senza stipendio.
2 novembre 2022, Alessandro Loise, guardia giurata
Nella foto la GPG alessandro Loise
Questa è la prassi dei funzionari di molte Prefetture, che non si preoccupano affatto che le guardie giurate, a seguito dei loro ritardi, restano a casa senza retribuzione.
Tanto loro dall’alto della loro supponenza, in quanto si ritengono intoccabili, se ne fregano, continuando (loro) a percepire lo stipendio, senza alcuna interruzione cosi come avviene per causa loro alle guardie giurate.