Attivata la Procedura di Raffreddamento e Conciliazione, nei confronti dell’Istituto di vigilanza “AQUILA” con sede legale a Ortona (CH) e richiesto incontro alla Prefettura entro i termini (tre gg.) della Procedura

A firma del Segretario Generale, in quanto ad oggi, non ha retribuito gli stipendi di marzo 2014 ai propri dipendenti. E se entro tre giorni cosi come previsto dalla normativa sugli scioperi, la società “AQUILA” non salderà le spettanze di marzo codesta O.S. proclamerà lo sciopero per le sedi di Pescara e L’Aquila. Le  Segreterie Regionale e  Provinciale UNAL

Napoli. Uomo fuori di sé in corsia: calci e pugni alle guardie giurate, terrore tra i pazienti

  Napoli. Violenza in corsia, ancora una volta nell’ospedale Loreto Mare. Stanotte due guardie giurate sono state aggredite all’interno del presidio da un extracounitario giunto al noscomio ubriaco e fuori di sè.Gli uomini della sicurezza hanno cercato di calmare lo stato di ansia dell’uomo che intorno alla mezzanotte si era scatenato impugnando la cinta dei propri pantaloni e minacciando i … Continua a leggere

UNA NUOVA TARGA IN MEMORIA DEL SACRIFICIO DELLA GUARDIA GIURATA GAETANO MONTANINO

Si è svolta questa mattina a Napoli una manifestazione per ricordare Gaetano Montanino, un uomo di 45 anni ucciso durante una rapina nell’agosto del 2009. Oggi si celebra, infatti, la figura di San Giorgio, Santo Patrono delle Guardie Giurate e Gaetano era proprio uno di loro, una guardia particolare giurata, un mestiere difficile che però svolgeva con dedizione e sacrificio. Gaetano … Continua a leggere

Ugl, uffici e casa Giovanni Centrella e Laura De Rosa perquisiti a Roma

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Centrella

ROMA – La sede del sindacato Ugl a Roma è stata perquisita la mattina del 15 aprile dalla Guardia di Finanza. In particolare, le perquisizioni degli agenti si sono concentrate sugli uffici di Giovanni Centrella, segretario generale della Ugl, e di Laura De Rosa, la coordinatrice della segreteria generale.

La Procura di Roma ha disposto le perquisizioni nella sede del sindacato Ugl nell’ambito di una inchiesta perappropriazione indebita. Oltre agli uffici nella sede del sindacato, i finanzieri hanno perquisito le abitazioni private del segretario generale  Centrella e della coordinatrice  De Rosa.

 

Ugl, perquisiti gli uffici di Centrella per utilizzo indebito dei fondi del sindacato

   La Guardia di Finanza sta perquisendo la sede nazionale del sindacato Ugl a Roma. In particolare, gli uffici del segretario generale Giovanni Centrella e del vicesegretario Laura De Rosa. L’ipotesi di reato è quella di indebito utilizzo dei fondi del sindacato. L’operazione è stata disposta dalla Procura di Roma nell’ambito di un’inchiesta per appropriazione indebita. Militari del nucleo speciale Polizia valutaria della Guardia di finanza stanno anche … Continua a leggere

Corruzione, in manette il Prefetto di Benevento e tre imprenditori

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I fatti riguardano le procedure in tema di “certificazione antimafia” nel periodo 2009–2011, quando l’alto funzionario pubblico ricopriva la carica di Prefetto di Avellino

Corruzione, in manette il Prefetto di Benevento e tre imprenditori

Il Prefetto Ennio Blasco

Fra le persone poste agli arresti domiciliari insieme al Prefetto di Benevento, vi sono gli imprenditori Carmine e Carlo Buglione di Nola (Napoli) ed Erasmo Caliendo, cognato di Carlo Buglione. Indagato invece Antonio Buglione: quest’ultimo fu rapito nel 2010 da una banda di sardi e poi liberato. Proprio durante le indagini per verificare il pagamento del riscatto per la liberazione di Antonio Buglione, la guardia di finanza scoprì che le imprese di vigilanza privata dei fratelli Buglione avevano aperto filiali proprio in alcune delle città nelle quali Ennio Blasco aveva esercitato le sue funzioni prefettizie.

Gioielli e spese di lavanderia pagate per il Prefetto – Per favorire le imprese di vigilanza privata dei fratelli Buglione il Prefetto Ennio Blasco avrebbe accettato gioielli, viaggi, un’auto con autista per i suoi spostamenti e anche il pagamento di spese di lavanderia. E’ quanto emerge dalle indagini del Nucleo di polizia giudiziaria della guardia di finanza di Napoli che ha eseguito l’arresto nei confronti di Blasco.

fonte: http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/campania/2014/notizia/corruzione-in-manette-il-prefetto-di-benevento-e-tre-imprenditori_2039344.shtml

Cisl, dipendenti dell’ente di formazione del Lazio senza stipendio (né rappresentanza)

L’UNAL METTE A DISPOSIZIONE DI QUESTI LAVORATORI QUAL’ORA LO VOGLIANO, IL PROPRIO UFFICIO LEGALE GRATUITAMENTE, PER IL RECUPERO DELLE SOMME ARRETRATE. I lavoratori dello Ial del Lazio pronti a presentare un esposto alla procura di Roma: la società, in liquidazione, ciclicamente non li paga. E il sindacato che dovrebbe tutelarli è il loro datore di lavoro Sono senza stipendio, ma … Continua a leggere

La Cgil: 3000 sedi in tutta Italia e neppure un euro di Ici

Altro che Vaticano. I sindacati vantano un patrimonio immobiliare immenso, ma non pagano un solo euro di Ici. Questo grazie ad una legge, la numero 504 del 30 dicembre 1992 (in pieno governo Amato), che di fatto impedisce allo Stato italiano di avanzare richieste ai sindacati. E i soldi sottratti, o meglio non percepiti, dalle casse statali sono davvero tanti: la Cgil, … Continua a leggere

Cisl, spunta un tesoretto da 64,5 milioni

di Stefano Sansonetti I vorticosi affari della Cisl, tra società lussemburghesi, fiduciarie e partner messicani, non rappresentano “questioni strettamente di attualità sindacale, economica e politica”. Sono le parole utilizzate dallo staff di Raffaele Bonanni, il segretario generale del sindacato di via Po che in questo modo preferisce non rispondere alle domande che avrebbe voluto rivolgergli lanotiziagiornale.it, dopo l’inchiesta dedicata al multiforme … Continua a leggere

COME CAMBIA IL CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO ?

DL 34/2014: Con il Decreto legge 34/2014, primo atto del Jobs Act del Governo Renzi, entra in vigore, dal 21 marzo 2014, la nuova normativa in materia di contratto a tempo a determinato. Cosa cambia rispetto alla disciplina precedente? Acausalità: scompare l’obbligo di indicare la causale, cioè le ragioni (di carattere tecnico, organizzativo, produttivo) che giustificano l’apposizione del termine al contratto (prima, invece, … Continua a leggere

Taranto: Istituto di vigilanza “Serenissima” arrestati per bancarotta 4 ex dirigenti

TARANTO – Quattro ex dirigenti e funzionari dell’Istituto di vigilanza La Serenissima di Taranto sono stati arrestati e posti ai domiciliari dalla polizia. I quattro sono accusati di bancarotta fraudolenta per distrazione, falso e truffa in danno dello Stato. Si tratta di Giacomo Gaudio, di 60 anni; di sua moglie Francesca Nisio, di 57; Luigi Sopressa, di 48; e Achille … Continua a leggere

Roma: Istituto di vigilanza Sipro: richiesto incontro alla Prefettura

Il Segretario Provinciale Lorenzo Guzzi, ha inviato una richiesta d’incontro alla Prefettura, per dettagliare TUTTE le problematiche che attanagliano i dipendenti di questo Istituto. Cosi come segnalatoci da un ns. iscritto:  Gentile segreteria Provinciale e Nazionale Unal, Io sottoscritto …………… tesserato UNAL, e dipendente dell’Istituto di vigilanza SI.PRO s.r.l.  faccio presente che lo stipendio di Marzo 2014 da retribuire entro … Continua a leggere

Un calcione del poliziotto stende la guardia giurata

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Il tribunale di Macerata

MACERATA – Poliziotto a giudizio per aver steso con un calcione una guardia giurata. Una serie di accuse. Un agente di polizia, Michele D’Elia, deve rispondere dei reati di lesioni aggravate, calunnia e abuso d’ufficio. Secondo l’accusa avrebbe fermato una guardia giurata che era alla guida di un furgone e lo avrebbe colpito con un calcio all’inguine. Il fatto era avvenuto a Piediripa. Sempre secondo l’accusa avrebbe telefonato al 113 dicendo che la guardia giurata gli aveva tagliato la strada per poi fuggire. Oggi in tribunale a Macerata si è aperto il processo.

Assalto a portavalori: perquisizioni nelle abitazioni dei tre banditi

04/04/2014 – 16:50 VITERBO – Quasi una scena da film d’azione quella che ieri mattina, poco prima delle 9, ha visto protagonista M.A., guardia particolare giurata di 57 anni, che a Castiglione in Teverina stava effettuando un trasporto di banconote per un valore di 36mila euro con l’auto dell’istituto di vigilanza privata per cui lavora. “Alle porte del paese – … Continua a leggere