Da più parti si continua a denunciare i soprusi che le GpG subiscono continuamente. Dai mancati riconoscimenti dei propri diritti al mancato rispetto della loro dignità di uomo e della propria famiglia. Continue denunce indirizzate ai datori di lavoro e alle istituzioni per la mancata sicurezza personale, del proprio posto di lavoro, per le mancate retribuzioni, per il mancato rispetto delle leggi e e del CCNL, per la mancata sensibilità e presenza attiva da parte delle OO.SS. Mancanze che sfociano con gesti estremi.
Inoltre, al di là del gravissimo atteggiamento delle azienda, resta perennemente aperto il tema legato alle regole sugli appalti, dalla mancanza totale di norme che ne disciplinino la materia, norme anche regionali, norme atte a mettere al sicuro i lavoratori e gli stessi servizi offerti.
Una prima richiesta/proposta dell’ l’UNAL: “Guardando alla realtà della Sardegna avere quindi una legge regionale che dia indirizzi certi sulle modalità di predisposizione delle gare d’appalto, con regole chiare e trasparenti che impongano il divieto assoluto di gare al massimo ribasso, che contemplino il costo del lavoratore e il giusto guadagno della azienda (tra un min. / max,), responsabilizzando Azienda e Committenza sul rispetto delle norme di legge, di contratto e di tutela della salute e sicurezza.”
Una seconda richiesta/proposta dell’ l’UNAL: : “Per eliminare una parte delle insolvenze delle aziende nei confronti dei loro lavoratori sarebbe auspicabile che il pagamento delle retribuzioni agli operatori avvenisse direttamente da parte delle committenze senza dover attivare procedure burocratiche, lunghe e difficili, come le ingiunzioni di pagamento.”
Due semplici idee che se attuate darebbero una svolta decisiva all’intero comparto Vigilanza. Dando serenità nel mercato, la sicurezza di un futuro sereno per tutti i lavoratori, la garanzia di sopravvivenza alle singole Aziende: senza che queste ultime ricorrano a sotterfugi vari.
lo staff UNAL Regione Sardegna
Efisio Atzeni – Segretario Regionale UNAL per la Sardegna