Vigilanza privata; si tenta di definire varie scelte prima della pausa estiva

data inserimento : 23/07/2009

 

Continua , e per certi versi subisce anche una ulteriore accelerazione, la fase di confronto in seno alla commissione ministeriale, nonché tra organizzazioni datoriali, e tra queste e le organizzazioni sindacali di categoria. Nella scorsa riunione della sottocommissione ministeriale si sono esaminati e approfonditi una serie di pre-requisiti per svolgere l’attività di vigilanza privata ed una nuova riunione, ipotizzata ad oltranza, è prevista per il 28 luglio pomeriggio prossimo sui veri e propri requisiti (una proposta è stata elaborata e consegnata dalle organizzazioni datoriali) dei vari servizi del comparto. Si punta, se non a chiudere, certo ad avvicinarsi molto alla definizione conclusiva della proposta, da sottoporre alla ripresa a settembre alla commissione ministeriale in plenaria. Nel frattempo nella stessa sottocommissione si è svolta una audizione con alcune organizzazioni del trasporto, per cominciare ad approfondire l’area di confine tra i trasporti riservati, nell’ambito del trasporto “valori”, alle imprese di vigilanza e quelli eventualmente non riservati (e alla relativa capacità tecnica). Nel frattempo si continua a lavorare per completare le “tabelle di congruità” con la integrazione del costo del lavoro derivante dai contratti territoriali, ed infine si tenta di sbloccare l’impasse registratosi sui cambi di appalto, impasse verificatosi ad un passo da una possibile intesa. Il 24 luglio il comitato di settore di Ancst, presieduto dallo stesso Franco Tumino, Presidente dell’Associazione di Legacoop, definirà una serie di scelte su tutte queste materie. Notizie di merito e documenti sono reperibili nel sito di Ancst, www.ancst.it, e ne daremo conto sinteticamente nel prossimo numero di Lega Informazioni.

fonte: ancst

Vigilanza privata; si tenta di definire varie scelte prima della pausa estivaultima modifica: 2009-08-10T15:06:00+02:00da ggiurata
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