Portavalori, un mestiere a rischio e senza protezione: protesta a Lecce

(28 maggio 2012) LECCE- I vigilanti degli istituti privati della provincia di Lecce si sono ritrovati questa mattina, in via XXV Luglio a Lecce, sotto la sede della Prefettura per protestare contro il trasferimento delle operazioni di prelievo e versamento dalla sede locale della Banca D’Italia fino a Foggia. Un viaggio che in vetrina i vigilantes dei porta valori, che già in passato sono stati colpiti da atti malavitosi.

protesta_portavalori_lecce

Il furgone quindi sarà costretto a viaggiare per tutta la Puglia per oltre 660 chilometri mettendo così a repentaglio la vita degli agenti. A causa quindi della decisione presa dalla Banca d’Italia i dipendenti dei più noti istituti di vigilanza saranno costretti ad effettuare un solo viaggio quotidiano che rischia di mettere a repentaglio la vita del personale. Oggi quindi, affiancati dai sindacati di categoria, hanno organizzato un sit in di protesta per sollevare il problema.

I sindacalisti sottolineano l’importanza della sicurezza in questo particolare ambiente lavorativo, senza dimenticare il lievitare dei costi del trasporto, che potrebbero portare gli istituti al collasso economico.

L’occasione odierna è ghiotta poi per rimarcare altri problemi della categoria. Intervistando alcuni manifestanti è emersa anche la problematica della concorrenza. Infatti grazie all’abbassamento delle soglie del pagamento minimo, le aziende hanno implementato il loro potere contrattuale e possono così avviare una vera e propria gara al ribasso, in cui gli unici a rimetterci sono i dipendenti.

Come già accaduto per i lavoratori dell’ipermercato Billa di San Cesareo, anche i vigilanti chiedono l’apertura di un tavolo con le aziende e le istituzioni per ascoltare le esigenze di tutti sia sul caso in questione tanto quanto anche per regolare, nuovamente dopo tre anni, le liberazioni delle licenze al fine di poter tutelare le agenzie più serie.

Matteo Bottazzo fonte:lecce.ilquotidianoitaliano.it

Portavalori, un mestiere a rischio e senza protezione: protesta a Lecceultima modifica: 2012-05-29T11:19:32+02:00da ggiurata
Reposta per primo quest’articolo