Verranno avviate le procedure di mobilità per 50 agenti a Palermo, 15 a Enna, 25 a Caltanissetta e 10 ad Agrigento.
IN arrivo la procedura di mobilità per 90 guardie giurate impiegate alla Ksm, l’istituto di vigilanza con sede legale a Palermo e 1119 unità che lavorano in tutta la Sicilia. La spa che opera da oltre 100 anni nel settore della sicurezza, con 15 mila sistemi di allarme, moto pattuglie, furgoni blindati e sette centrali operative e offre i suoi servizi a migliaia di clienti in tutta l’Isola sconta una battuta d’arresto dei fatturati per colpa della crisi e della contrazione degli appalti da parte degli istituti di credito. “Già da diverso tempo risentiamo della recessione economica del paese e della completa saturazione del mercato – si legge nella lettera che i vertici dell’azienda hanno inviato ai sindacati Uiltucs Sicilia e Ugl – in un contesto competitivo e in assenza delle tariffe prefettizie. Il settore e quello degli enti pubbliciin un contesto competitivo e in assenza delle tariffe prefettizie. Il settore e quello degli enti pubblici hanno ulteriormente ridotto i costi per la sicurezza in genere avvalendosi di espedienti di carattere meccanico o assicurativo o affidandosi a servizi di reception o portierato”. In esubero sono 50 guardie giurate impiegate a Palermo, 15 a Enna, 25 a Caltanissetta e 10 ad Agrigento.