Amazon, cambia l’appalto sicurezza: domani si sciopera nei tre stabilimenti torinesi. “Servono stipendi adeguati”

Nel giorno del Prime Day astensione dal lavoro a Torrazza, dove ci sarà presidio, Brandizzo e Grugliascosciopero Amazon - foto di repertorio

Amazon, cambia l’appalto sicurezza: domani si sciopera nei tre stabilimenti torinesi. “Servono stipendi adeguati”

Tornano a incrociare le braccia i lavoratori che si trovano nella galassia Amazon. Nella giornata di domani – quella del Prime day – per tutti i turni di lavoro, si asterranno gli addetti dell’appalto di vigilanza e di portierato di Torrazza Piemonte, Brandizzo e Grugliasco. Inoltre, un presidio sarà organizzato dalle 6 alle 14 proprio davanti allo stabilimento di Torrazza.

In particolare, si fermeranno i lavoratori coinvolti nel cambio appalto delle aziende che gestiscono il servizio di vigilanza e portierato nei tre magazzini torinesi del colosso dell’e-commerce.

L’affidamento dell’appalto di vigilanza/portierato a Mondialpol, prima in capo a ICTS, ha fatto emergere le criticità che accompagnano da anni i rapporti di lavoro nella filiera Amazon – dicono i sindacalisti di Filcams Cgil – Da tempo sosteniamo la necessità di applicare alle imprese che svolgono attività di fornitura di servizi per Amazon, lo stesso CCNL dei suoi dipendenti diretti. Non è accettabile che nella stessa impresa, per lo stesso lavoro, per le stesse ore, per l’attività del medesimo committente – Amazon, vi sono differenze mediamente di oltre 300 euro. L’applicazione del CCNL non può essere una attività di shopping.

Il lavoro non è una merce a cui si possono applicare sconti o campagne promozionali in stile Prime Day. Il sistema degli appalti deve cessare di essere un mero gioco di tariffe al ribasso, il cui costo viene poi sempre scaricato sui lavoratori“.

Sempre secondo i rappresentanti dei lavoratori, “Mondialpol ha dichiarato di voler assumere tutti i lavoratori con l’applicazione del contratto nazionale dei Servizi fiduciari. Contratto del tutto inadeguato a regolare le professionalità richieste dal cliente: gestione e movimentazione virtuale dei camion sul portale Amazon, controllo qualità sullo smistamento dei pacchi, controllo a campione di specifiche rotte da assegnare ai corrieri, monitoraggio di specifici carichi di merce, verifica dell’integrità dei mezzi di Amazon, sono tutte attività che non possono essere ridotte a semplici mansioni di portierato. Non è accettabile che un lavoratore full time guadagni 800 euro al mese lavorando anche di notte“.

Massimiliano Sciullo

Amazon, cambia l’appalto sicurezza: domani si sciopera nei tre stabilimenti torinesi. “Servono stipendi adeguati”ultima modifica: 2021-06-22T12:39:27+02:00da ggiurata
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