TAR BASILICATA/COSMOPOL

Durante i controlli, infatti, era emerso che l’avellinese Carlo Matarazzo, «socio di maggioranza – cessato dal 9 ottobre 2018 – della Cosmopol spa, che possiede integralmente la Cosmopol Basilicata srl», nel 2016 era stato condannato in primo grado a 2 anni e 8 mesi di reclusione (con lo sconto di pena di un terzo per la scelta del rito abbreviato) per estorsione. Una brutta storia, che parla di dipendenti costretti «dietro la minaccia della mancata assunzione o del licenziamento (che sarebbe stato in alcuni casi giustificato come dimissioni volontarie (…) fatte firmare già all’atto dell’assunzione senza data e quale condizione per essere assunti)» a comprarsi la divisa «presso una ditta, ad effettuare le visite mediche presso un centro da lui indicato sostenendone il costo, ad effettuare ore straordinarie non retribuite, ad effettuare turni senza che venisse garantito il riposo giornaliero e/o settimanale».

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TAR BASILICATA/COSMOPOLultima modifica: 2021-10-13T15:43:31+02:00da ggiurata
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