Al Prefetto di Napoli, De Martino:

Visto che lei Sig. Prefetto, si è inalberato in quel modo nei confronti di don Patriciello che ha avuto l'”impudenza” di chiamare la sua omologa di Caserta, “signora” e non signora Prefetto.

Noi come Organizzazione Sindacale assieme alle guardie giurate dell’istituto di vigilanza della Prov. di Napoli, ci inalberiamo questa volta giustamente nei suoi confronti, in quanto in data 06 agosto 2012, le abbiamo inviato un esposto/denuncia in cui si evidenziavano diverse violazioni contrattuali, perpetrate ai danni delle guardie giurate.

Ma ne lei Sig. Prefetto ne altri funzionari della Prefettura, i cui stipendi vengono pagati anche con i soldi delle tasse che queste guardie giurate pagano, avete fatto NULLA.

Quindi Sig. Prefetto De Martino, quando si pretende di essere chiamato Prefetto lo si deve anche dimostrare  nei fatti di esserlo, e non in teoria.

IL SEGRETARIO GENERALE DELL’UNAL Francesco Pellegrino

Al Prefetto di Napoli, De Martino:ultima modifica: 2012-10-24T13:06:00+02:00da ggiurata
Reposta per primo quest’articolo