La Corte di Cassazione sentenzia: il tempo impiegato per indossare l’uniforme deve essere considerato orario di servizio

La Corte di Cassazione intervenendo in tema di retribuzione ha affermato che in relazione alla regola fissata dal R.D.L. 5 marzo 1923, n. 692, art. 3 al tempo impiegato dal lavoratore per indossare gli abiti da lavoro, tempo, quest’ultimo, estraneo a quello destinato alla prestazione lavorativa finale, il datore di lavoro deve corrispondere una retribuzione aggiuntiva La vicenda ha avuto come … Continua a leggere

Vacanza contrattuale: la sentenza che capovolge tutto

Si allegano due recenti sentenze della Corte di Cassazione relative a dei ricorsi contro altrettante sentenze di primo grado pronunciate dal Giudice del Lavoro di Torino riguardanti, tra le altre cose, la mancata erogazione dell’IVC nel settore della vigilanza privata a seguito della sottoscrizione dell’intesa di rinnovo del CCNL per i dipendenti da istituti ed imprese della vigilanza privata e dei … Continua a leggere

Se l’Istituto di vigilanza non effettua la ronda e viene commesso il furto

E’ Inutile la clausola contrattuale che esonera dalla responsabilità in caso di furto: resta l’obbligo del mandatario di adempiere diligentemente alle proprie obbligazioni. Spesso il contratto tra proprietario di casa o condominio e società privata di vigilanza prevede che quest’ultima non sia tenuta a risarcire per l’eventuale furto avvenuto durante le ore di ronda notturna. Tuttavia, secondo una recente sentenza della Cassazione, la n. 14084/14 del 20.06.2014, scatta … Continua a leggere

Cassazione: illegittimo il licenziamento per il lavoratore che trasmette file aziendali al proprio legale

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 5179 del 5 marzo 2014, ha affermato che “la trasmissione di atti aziendali ad un difensore e la loro divulgazione sono condotte radicalmente diverse tra di loro” in quanto nel primo caso si radica l’informazione presso un professionista che è tenuto alla riservatezza ed anche, sul piano deontologico, ad informare il cliente sulle … Continua a leggere

Cassazione: illegittimo il licenziamento del dipendente che pretende un ordine scritto per l’assegnazione di nuovi compiti

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 21922 del 25 settembre 2013, ha rigettato il ricorso proposto da una Società avverso la sentenza con cui i giudici di merito avevano dichiarato illegittimo il licenziamento inflitto ad una dipendente per aver subordinato l’esecuzione dell’attività di nuovi compiti, richiestale dal superiore, alla attribuzione con lettera scritta dello specifico incarico e di avere quindi, a seguito … Continua a leggere

Cassazione: legittimo il licenziamento per assenza ingiustificata

Corte di Cassazione Civile, sezione lavoro, sentenza n. 10552 del 7 Maggio 2013. In tema di rapporto di lavoro subordinato il dipendente colpito da malattia è tenuto a presentare idonea certificazione medica relativa all’intero periodo di assenza. Corte di Cassazione Civile, sezione lavoro, sentenza n. 10552 del 7 Maggio 2013. In tema di rapporto di lavoro subordinato il dipendente colpito da malattia … Continua a leggere

Cassazione: illegittimo licenziamento del lavoratore che minaccia un collega senza passare alle vie di fatto. Anche se ha commesso reato

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 12232 del 20 maggio 2013, ha affermato che “ai fini della legittimità del licenziamento disciplinare irrogato per un fatto astrattamente costituente reato, non rileva la valutazione penalistica del fatto né la sua punibilità in sede penale, né la mancata attivazione del processo penale per il medesimo fatto addebitato, dovendosi effettuare una valutazione autonoma in … Continua a leggere

Cassazione: illegittimo il licenziamento per breve assenza ingiustificata

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 3179 dell’11 febbraio 2013, ha ribadito che il giudizio di proporzionalità tra licenziamento disciplinare e addebito contestato è devoluto al giudice di merito, la cui valutazione non è censurabile in sede di legittimità, ove sorretta da motivazione sufficiente e non contraddittoria. Fonte: Cassazione: illegittimo il licenziamento per breve assenza ingiustificata (StudioCataldi.it)  Nella fattispecie presa in esame dalla … Continua a leggere

Cassazione: giusta causa di licenziamento per il furto in azienda anche se c’è assoluzione nel giudizio penale

Cassazione: giusta causa di licenziamento per il furto in azienda anche se c’è assoluzione nel giudizio penale Il giudice del lavoro adito con impugnativa di licenziamento, che sia stato comminato in base agli stessi comportamenti che furono oggetto di imputazione in sede penale, non è affatto obbligato a tener conto dell’accertamento contenuto nel … Fonte: Studiocataldi.it Url: http://www.studiocataldi.it/news_giuridiche_asp/news_giuridica_12997.asp

Furto in banca: la presenza di guardie giurate non esclude la colpa grave

Nel valutare la condotta colposa di un istituto bancario bisogna far riferimento alla specifica professionalità esigibile da un soggetto altamente qualificato. E’ escluso, pertanto, che il metro di valutazione possa essere la semplice diligenza del buon padre di famiglia. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con la sentenza n. 18706/12.Il cliente di una banca cita l’istituto di credito per … Continua a leggere

Cassazione: estorsione per chi impone stipendi inferiori a quelli pattuiti in busta paga

Cassazione: estorsione per chi impone stipendi inferiori a quelli pattuiti in busta paga La condotta del datore di lavoro che, approfittando della situazione del mercato di lavoro a lui favorevole per la prevalenza dell’offerta sulla domanda, costringa i lavoratori, con la minaccia “larvata” di licenziamento, ad accettare la co … Fonte: Studiocataldi.it LEGGI TUTTO>>> http://www.studiocataldi.it/news_giuridiche_asp/news_giuridica_12307.asp

SE L’AZIENDA NON HA GRAVI MOTIVI, IL LAVORATORE CHE ASSISTE UN FAMIGLIARE DISABILE NON VA TRASFERITO

Arriva dalla Corte di Cassazione una nuova importante sentenza destinata probabilmente a fare giurisprudenza. Emessa il 7 giugno 2012, la sentenza numero 9201 dichiara che è illegittimo il trasferimento del lavoratore che assiste un famigliare portatore di handicap anche non grave qualora l’azienda non abbia comprovanti motivazioni che possano motivare la perdita di cure da parte del soggetto debole, quindi del disabile.  … Continua a leggere

Cassazione: anche per i licenziamenti collettivi intimati da curatela di impresa fallita va rispettata la procedura per la dichiarazione di mobilità Tratto da: Cassazione: anche per i licenziamenti collettivi intimati da curatela di impresa fallita

VA RISARCITA   Cassazione: anche per i licenziamenti collettivi intimati da curatela di impresa fallita va rispettata la procedura per la dichiarazione di mobilità In tema di licenziamenti collettivi, la disciplina prevista dalla legge 23 luglio 1991, n. 223, ha portata generale ed è obbligatoria anche nell’ipotesi in cui, nell’ambito di una procedura concorsuale, risulti impossibile la continuazione … Fonte: … Continua a leggere